Si è appena conclusa la fiera Homi a Milano nell’ambito del design e del lifestyle insignendola come manifestazione importante sia per l’offerta merceologica che offre quanto per la varietà degli espositori e delle aziende leader a livello mondiale.
Particolarmente significativa l’area dedicata alla sperimentazione e alle nuove leve che si cimentano nell’utilizzo sia di nuovi materiali quanto nelle forme e nei processi di realizzazione all’avanguardia.
Tra le nuove proposte che si è potuto ammirare nell’ambito dell’arte della tavola si riconosce la giovane stilista Serena Confalonieri per la Sambonet con un tondino di metallo in finitura oro rosa; o Birk Van Berkel con la sua soluzione innovativa del modello di posate con una curva architettonica insolita; Alessi che propone un progetto di Zaha Hadid con l’avveniristica grattugia Forma o l’orologio ligneo del designer Michele De Lucchi. Nel settore degli elettrodomestici è piaciuta l’idea di Retrò un frullattore della KichenAid per la preparazione di zuppe, succhi di frutta e verdura o la lavorazione di cereali e frutta secca per ottenere farine particolari o il spremiagrumi Smeg che ricalca le linee ed i colori degli anni 50 o il catalogo Tescoma che offre una serie di strumenti di aiuto quotidiano culinario come colini, cestelli per la frittura ed altro.
I nuovi prodotti sono stati realizzati e pensati per attirare l’attenzione di un consumatore attento ed esigente che non lascia nulla al caso compreso il rispetto della natura e dei suoi processi verificando la trasparenza dei processi produttivi come delle materie da riciclare con facilità. Tutto questo senza rinunciare alla praticità ed alla semplicità di utilizzo nelle situazioni più comuni. Il punto vendita stesso subisce una trasformazione rendendosi disponibile alle esigenze del cliente, intrattenendolo ed informandolo di tutte le caratteristiche specifiche del prodotto da acquistare.
Per la prima volta Homi ospita la sezione HOMI ASIA DESIGN dando spazio alle ditte orientali ed ai loro designer di proporsi alla clientela europea attravverso un progetto di cooperazione tra Oriente ed Occidente, promosso da Homi fiera Milano e Sarpi Brigde-Oriental Design Week.
Una nuova area espositiva che mette luce le proposte di giovani designers, istituzioni, enti associativi e scuole asiatiche di design per la divulgazione di un sapere diverso e di uno scambio culturale. E’ anche l’opportunità per eaminare un continente che si sta trasformando ed evolvendo in tutti i settori e che può, nei prossimi anni, diventare anche un veicolo trainante per il design internazionale.
Soluzioni accattivanti ed originali non mancano in ogni area merceologica e di seguito vengono proproste alcuni dei prodotti che hanno attirato l’attenzione ed il consenso del pubblico e ,nello steso tempo, sono sembrati ad Archidenado i più rappresentativi e geniali di quelli scelti dalle case di produzione.
